Sanità nel Basso Lazio: un diritto negato?

diritti negati

Nel nostro territorio, accedere ai servizi sanitari pubblici è diventato un percorso a ostacoli. Prenotazioni annullate, liste d’attesa infinite, visite specialistiche disponibili dopo mesi o addirittura anni.

Ma i cittadini del Basso Lazio sono forse cittadini di serie B?

Migliaia di persone si vedono costrette a rinunciare alle cure o a pagare di tasca propria per ricevere assistenza. Una situazione inaccettabile che mette a rischio la salute pubblica e mina i principi fondamentali della nostra Costituzione.

È ora di dire basta. Serve un’azione immediata delle istituzioni per garantire a tutti il diritto alla salute.

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